È una questione complessa, su cui si possono fare diverse considerazioni.
Da un lato, è innegabile che alcuni artisti italiani degli anni '90 abbiano continuato a riscuotere successo anche negli anni successivi, grazie alla loro base di fan fedele e al loro consolidato status di superstar. Questo è vero per artisti come Vasco Rossi, Ligabue, Tiziano Ferro e Laura Pausini, che continuano ad avere un grande successo commerciale e a riempire i palazzetti dello sport.
Dall'altro lato, è anche vero che questi artisti non hanno più registrato lo stesso livello di innovazione e creatività che li ha contraddistinti negli anni '90. I loro nuovi brani sono spesso considerati meno originali e meno incisivi dei loro successi passati. Questo è stato criticato da alcuni fan, che ritengono che questi artisti stiano semplicemente campando di rendita.
Ci sono diversi fattori che potrebbero aver contribuito a questa situazione. Innanzitutto, il mercato musicale è cambiato molto negli ultimi decenni. L'avvento di Internet e dei social media ha reso più difficile per gli artisti emergere e farsi conoscere. Inoltre, la concorrenza è diventata molto più forte, con l'arrivo di nuovi artisti e nuovi generi musicali.
In secondo luogo, gli artisti stessi potrebbero aver scelto di concentrarsi sulla loro carriera live, piuttosto che sulla produzione di nuovi brani. Questo è comprensibile, dal momento che i tour sono una fonte di guadagno molto importante per gli artisti. Tuttavia, questo può avere un impatto negativo sulla loro discografia, che può diventare meno interessante e meno stimolante.
In conclusione, è difficile dire se gli artisti italiani degli anni '90 stiano effettivamente campando di rendita. È innegabile che questi artisti abbiano ancora un grande seguito, ma è anche vero che non hanno più registrato lo stesso livello di innovazione e creatività dei loro successi passati.
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